Com'è andato il libanese? Così così. L'insalata greca di Iara era buona ma la mia pita greca era una focaccia al pesto...Va beh, una doccia mi rinfrancherà...la sorpresa è il ragno delle dimensioni di una moneta da due euro che esce dai pantaloni del pigiama quando sto per metterli: vi lascio immaginare come abbiamo dormito!
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La fantastica Guesthouse che ci ospitava |
Lasciamo Bergen sotto la pioggia e ci dirigiamo a Eidfjord. Lungo il tragitto ci fermiamo a vedere le cascate di Steinsdallfossen, la cui particolarità è che si può passare dietro al muro d'acqua.
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Steinsdallfossen |
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Steinsdallfossen |
Arriviamo a Eidfjord e andiamo in cerca delle tombe vichinge tra le colline circostanti. L'unica cosa che vediamo sono dei cumuli di pietre, ma la passeggiata tra i boschi, il tepore dell'aria e la luminosità dei colori dovuta al sole appena uscito ci rinfrancano lo spirito e fanno di questo uno dei più bei momenti della vacanza.
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Eidfjord |
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Lungo la passeggiata... |
Proseguiamo per le cascate di Vøringfossen. Due cascate gemelle, una di fronte all'altra, che fanno un salto di 182 metri: spettacolo!
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Vøringfossen |
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Vøringfossen |
Ci dirigiamo infine a Gudvangen, dove montiamo la tenda in un campeggio spartano ma in una posizione suggestiva. Per la cena ci arrangiamo con hot-dog presi in una vicina stazione di servizio popolata per l'occasione da una folla di pseudo-vichinghi, lì per un festival.
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