venerdì 23 novembre 2012

Anniversari

Stavo guardando su Wikipedia i nati di oggi 23 novembre e rimango colpito da Ariel Clark, nato nel 1984 e morto nel 2007 non ancora ventitreenne. Chi era costui e perché è morto così giovane? Niente di che, attore statunitense più noto per aver aiutato il padre Bob nella stesura di qualche sceneggiatura...allora vado a vedere chi è Bob Clark, e scopro che è semplicemente un MITO! E' il regista dei primi due episodi di Porky's...WOW! Ha diretto anche un film che avevo completamente rimosso Turk 182 ma che all'epoca (1985) mi ricordo mi era piaciuto tantissimo (caro mulo, aiutami tu!). Tornando a Bob e Ariel Clark sono morti entrambi il 4 aprile 2007, in seguito ad un pauroso incidente stradale causato da un automobilista ubriaco e privo della patente.




martedì 23 ottobre 2012

Dunque..... dove eravamo rimasti? (2. parte)

A fine settembre siamo stati a Viterbo con i miei genitori. Finalmente mio padre ha usufruito del regalo dell'anno precedente: una prova su strada di una Ferrari!


Ma questa è una Lamborghini!!!


Ecco la Ferrari che ha guidato mio padre




Sosia di Clint Eastwood

Anche Simone tenta la guida....di un'apetta


lunedì 22 ottobre 2012

Dunque..... dove eravamo rimasti?

Ecco un report fotografico di quello che è accaduto finora...
Estate: tanto mare, Fregene (da pendolari) e Sardegna (vacanza vera e propria) con suocera e sorella di Iara al seguito. Ma è stata l'occasione per rivedere vecchie colleghe di lavoro

Il monello hawaiano


Il riposo del leone


Simone e Flavia

La famigghia al completo



Una delle tante Giulie di Sardegna

Finalmente S'Archittu dal vivo

Simone e Giulia



Iara Simone e Rina


L'ultima cena


Domani altre foto lo prometto!

lunedì 25 giugno 2012

Due giorni di mare

Durante il fine settimana siamo stati a Fregene per staccare dalla calura cittadina e per portare Simone al mare a respirare un po' d'aria bbbona! Lui si è divertito tanto a giocare con l'acquetta, con la paletta e il secchiello e mangiando tanta sabbia! 




Alla fine si è fatto anche un giro in bici, ma era troppo stanco e si è addormentato, ciondolando qua e là



martedì 12 giugno 2012

Simon lercio

Ultimamente andiamo a giocare nel lettone, perché sembra un buon modo per far rilassare e quindi addormentare Simone, che altrimenti farebbe di tutto per rimanere in piedi con mamma e papà. Ecco una foto del patalocco crollato dalla stanchezza. Notare il piedino che ha cambiato colore, passando da un bel rosa maialino ad un nero lercio. D'altra parte gattonando a piedini nudi funziona un po' come un panno swiffer e raccoglie tutto lo schifo da terra


venerdì 3 febbraio 2012

I giochi di Simone

Torno finalmente a scrivere nel blog in questa nevosa giornata di febbraio. Simone cresce, è sempre più bello e simpatico...e ha tanti amici! Quelli con cui gioca al calduccio della casa sia la mattina sia il pomeriggio e, quando fa il capriccioso, anche la sera prima di dormire...
Ve li presento:



Mucchetta: direttamente da Houston, Texas (non scherzo...è il regalo che ci ha mandato mia zia Gail dagli States) vibra e crocca. Gioco preferito durante l'epoca della navicella, intrattiene Simoncian nelle sue ormai rare puntatine sulla palestrina. A volte le vibrazioni di Mucchetta (che ricordano in effetti un muuuuuggito) provocano la grassa ilarità del bimbo.




Kangoo (o Kangù): le sue origini misteriose non permettono di stabilire se si tratti di un canguro o di un topo (come quello che porta sul retro dei pantaloni...). Il piccolo Simone vi si intrattiene con grandi abbracci, baci e strizzate di naso. Ha il compito di abbracciare e congratularsi con Simone ogni volte che finisce tutta la pappetta.
   

La scarpina: ormai piccola per i piedoni di Simone va più che bene per la sua bocca...e allora la morde, sbava e ciancica durante la sua permanenza sul seggiolone da cucina.

Pippi: si avvicina a Simone trotterellando col sottofondo musicale della sigla di Pippi Calzelunghe (Pippi, Pippi, Pippi...il nome fa un po' ridere, ma voi riderete per quello che farò!). Balla e canta davanti a Simone che alla fine la prende e la morde sulle gambine e sulla coda.


Puyol:  così chiamato per l'impressionante somiglianza con il centrale del Barça, intrattene Simone sul tappetone, sul divano, nel lettino...insomma dove capita. Si prodiga in grandissimi e affettuosi abbracci. In particolare ha il compito di raccogliere i giochi che precipitano (volutamente) in terra dal seggiolone, quando Simone ci fa compagnia in cucina.